Il figlio naturale di Hitler |
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Scritto da M.Marsico
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martedì, 21 febbraio 2012 07:42 |
Jean-Marie Loret Adolf Hitler ha avuto un figlio con una francese durante la Prima guerra mondiale? L'ipotesi torna a farsi strada tra i media transalpini, rilanciata da un articolo del settimanale "Le Point", che ricorda la storia di Jean-Marie Loret, nato nel 1918, che ha per anni tentato di dimostrare di essere il figlio nascosto del Führer. Un'ipotesi, che ha diviso gli storici, ma che conquista di nuovo oggi diversi siti di informazione in Francia. A ricordare la vicenda, parlando con "Le Point", è l'avvocato al quale Loret si rivolse negli anni Settanta, chiedendo consiglio sul da farsi. «Quando venne da me, nel 1979, era un uomo un po' perso che non sapeva se farsi riconoscere come figlio di Hitler o cancellare tutto», ricorda il legale François Gibault, il quale ha poi sconsigliato al suo cliente di avviare la pratica. L'erede di Hitler avrebbe potuto rivendicare una parte dei diritti del "Mein Kampf" ma, secondo l'avvocato, voleva solo ritrovare il suo passato."Le Point" racconta che un giorno del 1917 il caporale Hitler, impegnato contro le truppe francesi nei pressi di Seboncourt, in Picardia, nel nord della Francia, incontrò una giovane di nome Charlotte Lobjoie.
Tra i due sbocciò un'amicizia, poi una breve relazione. Il 25 marzo 1918 nacque Jean-Marie, che per anni ignorò chi fosse il padre naturale. A raccontargli la verità fu la madre dal letto di morte e fu quello per lui un terribile choc. Solo molto tempo dopo, alla fine degli anni Settanta, Loret decise di fare luce sul suo passato e di rivolgersi a un avvocato, François Gibault, per chiedere come poter gestire l'ingombrante eredità. Contattò storici, grafologi ed esperti di fisionomia, raccogliendo documenti a sostegno delle prove della sua identità. Alcuni schizzi firmati da Hitler e ritrovati nel granaio di casa della madre completavano il fascicolo. Nel 1977 lo storico Werner Maser affermò di disporre di prove sufficienti per dimostrare che Loret era davvero il figlio di colui che sarebbe diventato il dittatore nazista. Nel 1981 lo stesso Loret raccontò la sua storia in un libro che all'epoca, nella Francia di François Mitterrand, passò per lo più inosservato. Morì a 66 anni a Saint Quentin, senza essere mai riuscito a far riconoscere ufficialmente la sua identità. |