Allarme: Cassano, vandali e ladri |
Scritto da G,Papasso | |
lunedì, 16 gennaio 2012 09:54 | |
Quanto sta avvenendo, sul fronte dell’ordine e della sicurezza pubblica, sul territorio del comune di Cassano All’Ionio, è di una gravità assoluta, è sconvolgente e fortemente preoccupante. Alle decine di furti nelle abitazioni, nei garage, e nelle attività commerciali che si sono consumati nelle settimane scorse, si sono aggiunti, nelle ultime ore, episodi di violenza di carattere criminoso che impensieriscono fortemente l’opinione pubblica. Sono decine e decine le autovetture alle quali, nel corso di due nottate, sono stati squarciati i pneumatici procurando ingenti danni e fortissimi disagi. Io stesso sono stato vittima dell’azione criminale subendo lo squarcio di due gomme all’autovettura in dotazione ai miei figli. Una situazione allarmante che avevamo fortemente denunciato nelle settimane passate e che è rimasta irrisolta ed aggravata. L’arroganza e la prepotenza di quanti delinquono è così forte che un’automobile è stata incendiata, addirittura, nei pressi del teatro comunale in un’ora non ancora tarda. Siamo stati anche informati che diverse abitazioni situate al monte di Cassano hanno ricevuto la visita dei ladri e dei criminali. Tutto quanto, avviene nel più completo disinteresse di quanti sono deputati all’ordine e alla sicurezza pubblica. Il sindaco, che è il primo responsabile dell’ordine e della sicurezza pubblica, è completamente assente, è come se non esistesse, evidentemente è così preso dalla conservazione del doppio incarico che non si accorge di quanti disagi stanno subendo i suoi concittadini. Il consiglio comunale, che si è riunito qualche sera fa, non ha nemmeno accennato a quanto si sta verificando. Una situazione a cui bisogna porre riparo con immediatezza, per evitare che la stessa degeneri nel sangue e in fatti ancora più gravi. Invitiamo, pertanto, i carabinieri e le altre forze di polizia ad intervenire per tutelare i cittadini onesti che stanno subendo sulla propria pelle l’azione delinquenziale e di violenza. Ci rivolgiamo al Sig. Prefetto di Cosenza affinchè intervenga, con tutti i poteri che le leggi dello Stato gli conferiscono, per far cessare l’ondata delinquenziale che sta umiliando e mortificando un’intera collettività. A Cassano all’Ionio si sta verificando un degenerazione che, addirittura, coinvolge anche l’istituzione comunale che, mettendo in atto sciocchi meccanismi cavillosi, tenta di aggirare leggi e regolamenti per la conservazione del potere. Un’azione amministrativa che ha impantanato la città e i suoi cittadini. Quanto sta avvenendo è l’ulteriore dimostrazione che Cassano è senza una guida, abbandonata e, così stando le cose, senza prospettive. Chi ha deriso e sottovalutato il nostro grido d’allarme, lanciato nei mesi passati, è smentito dai fatti che si sono incaricati di darci ragione. Per la parte che ci riguarda siamo e continuiamo ad essere dalla parte dei cittadini, del rispetto delle leggi, e con quanti operano per la legalità, la trasparenza e l’onestà. A quanti sono stati vittima delle azioni delinquenziali e criminali e alla città tutta la nostra vicinanza, la nostra convinta solidarietà e il nostro impegno per un domani diverso e migliore. Cosenza, 15 gennaio 2012. Gianni Papasso – segretario provinciale del partito socialista italiano |
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