Rocambolesco incidente a Sibari |
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Scritto da A.M.Cavallaro
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martedì, 20 dicembre 2011 07:49 |
Ieri 19 dicembre intorno a mezzogiorno un pauroso incidente d’auto solo per mera fortuna (o forse per intervento Superiore) non si è trasformato in tragedia mortale. Tutto a causa della velocità e dell’imprudenza. Ma vediamo di capire bene quanto accaduto. Un coriglianese alla guida di una Citroen di “piccola taglia” percorreva a velocità sostenuta viale Magna Grecia a Sibari (la vecchia SS 106) in direzione sud, giunto all’altezza del condominio commerciale dove si trova la Farmacia Persiani e l’Agenzia Viaggi Sybaris Tour, una Ford Focus, proveniente dalla parte opposta tagliava la sua traiettoria nell’intento di entrare nel parcheggio antistante il palazzo sucitato. Il pilota della Citroen per evitare l’impatto frontale con la sopraggiungente Ford, deviava di quel tanto necessario per evitare lo scontro ma impattava violentemente in un cassonetto dell’immondizia a bordo strada che finiva in mezzo al parcheggio danneggiando un’auto in sosta e sfiorando una terrorizzata signora che stava salendo in auto. La Citroen proseguiva la sua corsa dietro il cassonetto e s’incagliava nella parte posteriore di una Nissan regolarmente parcheggiata che a sua volta finiva contro un basso muretto di un’aiuola. (cliccate sull'immagine per ingrandirla)
L’unico a riportare qualche danno fisico è stato il coriglianese che oltre a lamentare un dolore alla schiena aveva un’evidente escoriazione sulla fronte. Coloro che hanno assistito all’incidente avevano allertato il 118 che è piombato sul posto in pochissimi minuti, ma per fortuna tempestivo intervento dei sanitari non è stato necessario. La velocità del pilota della Citroen e l’imprudenza del guidatore della Focus per poco non avrebbero fatto passare un tristissimo Natale alle loro famiglie e a quelle di chi si fosse trovato sulla traiettoria del cassonetto o della stessa Citroen. Quel parcheggio è sempre molto frequentato perché oltre alla farmacia e altre attività commerciali, nell’immobile sono ubicati ben tre studi medici con un viavai continuo di pazienti anziani ma anche bambini essendo pediatra uno dei tre medici. Abbiamo più volte segnalato al Comune di Cassano il fatto che su quel breve rettilineo sono molti gli incoscienti che sfrecciano a velocità non consentite e che anche molti TIR diretti verso Nord preferiscono passare nel centro abitato piuttosto che entrare nella SS 106 all’altezza del semaforo posto all’incrocio per i Laghi di Sibari. Ma i vigili vengono a Sibari con l’autovelox solo per “cacciare” polli sulla SS 106 Bis, stando comodamente seduti a bordo strada o per elevare contravvenzioni per divieto di parcheggio d’estate a Marina. Nella popolosa frazione di Sibari è necessario che venga istituitoci un presidio fisso della polizia municipale, ma forse anche gli amministratori della cosa pubblica cassanese hanno finito per ritenere che il nostro centro urbano sia un “non-luogo”, come è stato detto di recente, e quindi un paese virtuale. Beh non è così, e se i sibariti, una volta per tutte, si ricorderanno di avere un minimo di orgoglio, alla prossima tornata elettorale dovrebbero tirarlo fuori e punire severamente quei politici che hanno da sempre emarginato la loro città. A.M.Cavallaro
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