Il presidente ci ha detto che sono stati raccolti circa quattrocentomila euro e che si procederà legalmente nei confronti dei soci morosi, in modo che l'importante iniziativa non debba essere interrotta proprio per mancanza dei fondi necessari.

Siamo sicuri che l'inizio dei lavori sarà uno stimolo per coloro che finora sono stati restii a mettere mano al portafogli e si adegueranno presto per dare il loro contributo alla realizzazione di un lavoro urgente per la sopravvivenza stessa della struttura.
Di tanto in tanto ritorneremo per verificare come procedono i lavori e per darne corretta e veritiera comunicazione a chi vive lontano e che ci segue sul sito. Questo non è che l'inizio di un'azione di recupero che dovrà certamente prevedere anche altri settori infrastrutturali, che la costruzione negli ultimi anni di nuove unità abitative rende necessario se si vuole che i Laghi di Sibari ritornino ad essere uno dei carri trainanti dell'economia turistiva del comune di Cassano.