Evento letterario ed artistico sul tema della violenza coniugale e domestica. Giovedì 12 maggio 2011, alle ore 18, presso la Galleria d’Arte provinciale Santa Chiara, ubicata in corso Telesio, salita Liceo, nel centro storico di Cosenza, avrà luogo l’evento “Donne in rinascita” – presentazione del libro di Ada Celico “Io e le spose di Barbablù” ed inaugurazione della mostra collettiva di Arti Visive sul tema della violenza coniugale e domestica. L’evento, per cui l’Autore radio-televisivo e scrittore Diego Cugia, ha espressamente consentito l’utilizzo del titolo di una trasmissione del suo personaggio Jack Folla, è realizzato dalla Provincia di Cosenza, con la rivista Klichè, l’associazione culturale “L’Arte Conservativa” e H2O System.

Esso s’inserisce nell’ambito della manifestazione nazionale “Il Maggio dei Libri” a cui la Provincia di Cosenza ha aderito con un nutrito programma di manifestazioni e vede la partecipazione, oltre che della scrittrice Ada Celico, degli artisti Alessandro Carpino, Alfredo Granata, Luigia Granata, Federica Marini, Giuseppe Miniaci, Francesca Pirillo, Francesco Prezio e del fotografo Gianni Muraca, che hanno realizzato le loro opere espressamente sul tema dell’evento. Alla presentazione-inaugurazione prendono parte Ada Celico, l’Assessore provinciale alla Cultura, Maria Francesca Corigliano, Antonella Veltri, del Centro “R. Lanzino” e l’attore-regista Antonio Conti. Modera Adele Filice, direttore responsabile di Klichè e ideatrice dell’evento che sarà annoverato anche nell’elenco delle manifestazioni de “La Notte dei Musei”, la prestigiosa iniziativa di carattere europeo, patrocinata dall’Unesco e dal Consiglio Europeo che ha preso il via in Francia nel 2005. La mostra “Donne in rinascita”, inoltre terrà aperti i battenti dal 12 al 19 maggio ed osserverà i seguenti orari: tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Nel giorno dell’inaugurazione e per tutta la durata della mostra sarà possibile acquistare le serigrafie delle opere d’arte, il ricavato della cui vendita sarà in parte devoluto al Centro Lanzino.