Quando a Cassano c'era la littorina |
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domenica, 07 febbraio 2010 21:45 |
Fino al 1968 da Cassano passava la ferrovia Calabro-Lucana che collegava la stazione delle Ferrovie dello Stato di Spezzano Albanese con Lagonegro, passando anche da Garda, Frascineto, Castrovillari, Morano, Mormanno e altri paesi della Basilicata, poi qualcuno decise che era obsoleta e fu smantellata. E pensare che a Cassano nei primi del ‘900 ci furono addirittura delle sommosse popolari per averla, sommosse durante le quali fu ucciso finanche un carabiniere, una mezza rivoluzione quindi. Ma nel ’68 quando, con l’accordo dell’allora sindaco e senatore Gino Bloise, si decise la sua eliminazione nessuno si oppose, si disse che era necessario perché sistemare il ponte pericolante, che si trova ancor oggi semidistrutto prima delle gallerie, era molto costoso e se ne decretò la fine.
Quanti studenti hanno preso quella littorina per andare a Castrovillari per frequentare le scuole superiori, quanti contadini portavano i loro prodotti per venderli al mercato della più popolosa cittadina del Pollino, quanti sofferenti giungevano a Cassano dai paesi del Pollino per approfittare delle cure termali, niente, tutto finito. L’isolamento in cui langue Cassano oggi, dipende sicuramente anche per la chiusura di quell’importante collegamento ferroviario. Il trasporto su gomma ha soppiantato completamente nel tempo le rotaie e di quella gloriosa littorina rimane il ricordo solo in chi la utilizzava per la scuola o per lavoro. Peccato, oggi sarebbe un ulteriore motivo d’interesse turistico. Ve l’immaginate se si potesse raggiungere ancora oggi Rotonda con un trenino a vapore e magari fare tappa a Campotenese per un caffè ed un panino dopo aver visitato le grotte di Sant’Angelo? Ma sono solo sogni, dove c’erano le rotaie ora c’è una strada comoda che permette di penetrare direttamente nel centro storico di Cassano, ma a Castrovillari si parla di ripristinare il tratto fino a Lagonegro e se il progetto dovesse essere realizzato sarebbe sicuramente interessante. Nella galleria fotografica abbiamo inserito una serie di foto di Cassano della fine degli anni ’50, i quartieri della Figurella, Pontenuovo e Cappuccini pieni oggi di orrendi palazzi a 4 e 5 piani, non erano ancora abitati, la cittadina appariva più integra nel suo caratteristico aspetto medievale. Le foto sono tratte da cartoline dell’epoca e ci sono state fornite dal nostro amico Michel Miani. Per vederle potete accedere direttamente cliccando quì. |